Funzionamento
Le pompe di calore geotermiche utilizzano il terreno come fonte di energia primaria. Per tale ragione la caratteristica primaria di questa tipologia di pompe di calore è il ridotto impatto ambientale riducendo quelli che sono i costi di produzione di energia termica e acqua calda sanitaria.
In inverno, la pompa di calore geotermica, “prende” il calore del suolo e lo usa per il riscaldamento ed eventualmente anche per la produzione di acqua calda.
In estate, la pompa di calore geotermica, “rende” il calore al terreno e sfrutta invece la bassa temperatura del sottosuolo per raffrescare gli ambienti.
Elenchiamo a seguire i plus di una pompa di calore geotermica:
- Migliore efficienza energetica;
- Nessun impatto estetico ed acustico;
- Aumento del valore immobiliare;
- Maggiore affidabilità del sistema;
- luidi.
Tipologie
Le pompe di calore geotermiche possono essere:
– terra – acqua, utilizzano come fonte di energia primaria il calore della terra;
– acqua – acqua, utilizzano come fonte di energia primaria il calore dell’acqua di falda.
Nel caso di utilizzo di acqua come fonte primaria di energia si parla di sistema aperto, formato da un pozzo di presa per il prelievo dell’acqua calda ed un pozzo di resa per una re-immissione dell’acqua fredda.
Quando la fonte primaria è il terreno si parla di sistema chiuso. In un sistema chiuso non avviene alcun prelievo, ma solo lo scambio termico per conduzione tra pareti delle tubazioni sottoterra e il fluido termoconvettore all’interno delle sonde.
Superbonus 110%
Uno degli interventi trainanti del Superbonus è proprio la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale (in condominio e nelle singole unità immobiliari) con impianti maggiormente efficienti, tra cui anche le pompe di calore.